"San Martino" e Nao | sperellianao

NAO CON I BAMBINI DI S. MARTINO

Si è concluso oggi con l'aiuto dei bambini delle classi terze della primaria di San Martino di Gubbio il progetto "SperelliaNao": lavoro realizzato dai ragazzi del Liceo Scientifico con la collaborazione della Biblioteca Sperelliana di Gubbio.

Con questo progetto si è dato avvio all'utilizzo del robot umanoide Nao per valorizzare il sistema culturale del nostro territorio: il robot è stato programmato per aiutare l'utente a comprendere la storia che c'è dietro alla Biblioteca e per aiutarli nella scelta di libri fantascientifici e di robotica.

Si sono scelti così due "target": adulti e bambini.

Con i bambini della scuola primaria si è lavorato per capire come nel tempo, dal 1960 in poi, si è sviluppata la letteratura sugli androidi e i robot.

Dal 1960 fino a pochi anni fa, la letteratura era incentrata sulle paure dell'uomo nei confronti dei robot, poiché credevano che i robot potessero sostituire l'uomo: ciò lo possiamo vedere ad esempio in Asimov e Dick, mentre guardando ai nostri tempi la paura nei confronti del robot è sparita perché si è compreso che senza la nostra programmazione questi sono del tutto inefficienti e ciò possiamo vederlo nei moderni romanzi e i "silente books" dove sono i robot a dover essere protetti dagli umani "cattivi".

Questo lavoro si è svolto nella sala lettori "6-13 anni"con Lucrezia, Susanna e Giordano, che hanno guidato ed interagito con parte dei bambini sulla differenza fra Intelligenza artificiale Forte (quella del 1960) e Intelligenza artificiale Debole (quella di oggi) che non ci fa temere più gli androidi.

La seconda parte del lavoro si è svolta nel "refettorio" della biblioteca dove l'altro gruppo dei bambini della scuola primaria ha lavorato alla costruzione di una storia che successivamente Nao ha narrato a tutti i bambini dopo che Marco, Giovanni e Nicola l'hanno riportata in "Choreographe".

Si è dunque usato, ovviamente in modo semplificato, il coding per fare "storytelling".

Un grazie alle Dirigenti scolastiche Codignoni e Marinangeli, al Direttore della Sperelliana, ai professori e alle maestre, ma soprattutto ai meravigliosi bambini e ai ragazzi del Liceo che hanno reso possibile questo bellissimo incontro.

"Una storia con Nao"

Questa è la storia che i ragazzi hanno realizzato tutti assieme

"Nella giungla abitavano un elefante e un topo che erano molto amici.
Erano due tipi strani.
Uno amava cantare e l’altro amava ballare.
Un giorno che non avevano nulla da fare e si annoiavano molto decisero di organizzare una festa grandiosa.
Si misero subito a lavoro, trovarono una radura , misero tanti festoni, allestirono banchetti con tante prelibatezze: mancavano solo gli invitati!
L’elefante con suoi potenti barriti richiamò tutti gli animali, che arrivarono da ogni parte della giungla.
Alla festa il topo si esibì in numerosi balli e giravolte mentre l’elefante cantava a squarciagola.
Tutti si divertivano, saltavano,ballavano, cantavano e ridevano.

La festa durò fino al mattino seguente.
Al risveglio però trovarono una grande confusione, tutto era sparso qua e là.
Allora l’elefante con la sua proboscide “aspiratutto” mise i rifiuti in tanti sacchi e con l aiuto del topo e i suoi amici portarono il tutto alla fabbrica del riciclo."

Questo è il messaggio che i bambini delle terze di S. Martino hanno lasciato al loro piccolo amico: "Grazie NAO per la bellissima esperienza che ci hai fatto vivere. Ascoltare la nostra storia da un androide pazzerello come te che ci ha meravigliato con effetti speciali, buffi e divertenti è stato MEGAGALATTICO! Grazie Nao, ora noi bambini delle classi terze abbiamo un amico in più.❤️"

Alice, Francesca, Michele, Cecilia, Caterina, Elisa, Clara, Agnese, Giuseppe, Lorenzo, Alessia, Francesco P, Caterina M., Tito, Francesco G, Emma, Costanza, Giorgia, Flavio, Emma, Alice P, Letizia, Elena, Martina, Maria Vittoria, Pietro, Isabella, Niccolo', Tommaso, Ambra, Giulia, Maria, Aurora.

iamazzatinti@gmail.com